L’eclissi solare ha mosso 6 miliardi di euro: boom improvviso

Incredibile boom legato all’eclissi solare che ha mosso ben 6 miliardi di euro. C’era gente davvero pronta a tutto pur di vederla.

L’aumento più clamoroso è legato a Airbnb con una crescita dell’88% rispetto ai giorni precedenti che ha fatto capire l’attenzione verso questo fenomeno.

Secondo la Nasa dell’8 aprile 2024 si poteva vedere solo in Nord America, Messico e Stati Uniti. Un evento più unico che raro visto che la prossima si verificherà nel 2045 tra dunque oltre vent’anni. Un evento che ha portato moltissime persone a muoversi verso il luogo di questa straordinaria esperienza naturale.

L’evento astronomico è durato ben 4 minuti e 28 secondi e ha raccolto dei record basti pensare che non si vedeva in Canada dal 1979, in Messico dal 1991 e negli Stati Uniti più recentemente nel 2017. Sicuramente si tratta di un evento particolare che ha gettato, in pieno giorno, nelle tenebre diversi paesi. La sovrapposizione con il sole di un altro pianeta ha così nascosto la luce divenendo un vero e proprio fenomeno.

Un fenomeno in grado di spostare l’economia e di riuscire a risollevare diversi paesi. Ma andiamo a leggere tutto nel particolare.

Boom economico per l’eclissi di sole

Un evento raro come l’eclissi di sole ha spostato l’economia, portando moltissime persone a viaggiare per osservarla e ben 6 miliardi di euro di spesa totale. Secondo Perryman, lo stato che ha guadagnato di più è il Texas con un ritorno di 1.4 miliardi. Questo anche perché l’eclissi si è mossa in città importanti come Austin e Dallas.

La piattaforma di affitti a breve termine, AirDna, ha sottolineato come il 95% dei 4700 alloggi disponibili a Dallas sono stati prenotati così come l’87% dei 9600 ad Austin. Sono numeri davvero incredibile. Numeri folli anche per il Vermont dove praticamente si è andato verso il sold out con ben il 99.2% delle prenotazioni.

Questo da un’indicazione su come l’economia del turismo possa ancora generare guadagni anche se ovviamente indiretti e non legati alla volontà e alle possibilità dell’uomo. Un risultato che ha permesso a molti di sorridere e ritrovare serenità economica in un momento in cui il turismo faceva fatica a tornare ad alti livelli.

Un’eclissi che purtroppo non abbiamo avuto l’opportunità di vedere in Italia e che potremo però vedere il prossimo 12 agosto 2026. L’ultima è stata l’11 agosto del 1999. C’è da dire però che l’eclissi arriverà quando sarà notte in Spagna per esempio, mentre si andrà verso il 90% dell’oscuramento tra Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta.