Il Premio Strega 2024 è tutto al femminile, basti pensare che su 12 finalisti ben 8 sono donne. La 78esima edizione si terrà il 4 luglio a Villa Giulia a Roma.
Sarà interessante vedere chi alla fine avrà la meglio in una competizione davvero molto ambita per quanto riguarda la letteratura.
Andiamo a vedere chi sono i finalisti:
- Chiara Valerio, Chi dice e chi tace (Sellerio), proposto da Matteo Motolese;
- Sonia Aggio, Nella stanza dell’imperatore (Fazi), proposto da Simona Cives;
- Paolo Di Paolo, Romanzo senza umani (Feltrinelli), proposto da Gianni Amelio;
- Donatella Di Pietrantonio, L’età fragile (Einaudi), proposto da Vittorio Lingiardi;
- Antonella Lattanzi, Cose che non si raccontano (Einaudi), proposto da Valeria Parrella;
- Valentina Mira, Dalla stessa parte mi troverai (SEM), proposto da Franco Di Mare;
- Adrián N. Bravi, Adelaida (Nutrimenti), proposto da Romana Petri;
- Dario Voltolini, Invernale (La nave di Teseo), proposto da Sandro Veronesi;
- Melissa Panarello, Storia dei miei soldi (Bompiani), proposto da Nadia Terranova;
- Raffaella Romagnolo, Aggiustare l’universo (Mondadori), proposto da Lia Levi;
- Daniele Rielli, Il fuoco invisibile. Storia umana di un disastro naturale (Rizzoli), proposto da Antonio Pascale;
- Tommaso Giartosio, Autobiogrammatica (minimum fax), proposto da Emanuele Trevi.
Premio Strega, chi sarà il vincitore?
Difficile, se non impossibile, dire chi sarà il vincitore del Premio Strega 2024 così come chi è il favorito. Come ogni anno infatti la giuria è abbottonatissima e non filtrano indiscrezioni per una sorpresa finale che è decisamente attesa dai fan della letteratura.
Sono diversi i volti noti che si presentano a questo premio con il pubblico che ne conosce e apprezza la fama. Questi arrivano al premio selezionati tra le 82 opere proposte dagli Amici della Domenica. I finalisti sono stati scelti dal Comitato del premio di cui fanno parte Pietro Abate, Giuseppe D’Avino, Melania G. Mazzucco, Alberto Foschini, Paolo Giordano, Gabriele Pedullà, Stefano Petrocchi, Valeria Della Valle, Dacia Maraini, Marino Sinibaldi e Giovanni Solimine
Presidente del Comitato stesso è la Mazzucco che ha commentato: “Le opere presentate quest’anno offrono un panorama contraddittorio e frastagliato, ma esaustivo, sulla narrativa contemporanea in lingua italiana. Abbondano le narrazioni non finzionali e oblique, composite, di taglio saggistico, confessionale o memoriale. Ritorna anche il romanzo d’impianto più classico, sia contemporaneo che storico, con la lingua media intarsiata di dialetto e un ritmo rapido a volte anche adattato alla serialità televisiva”.
Ricordiamo che l’anno scorso a vincere fu Ada D’Adamo con il romanzo Come d’aria edito da Elliot e campione di vendita della scorsa stagione.