In Italia è arrivato Igor Mitoraj artista straordinario che mette in mostra le sue opere dal 26 marzo al 31 ottobre precisamente sull’Isola di Oritiga a 1700 metri d’altezza sull’Etna.
Le opere dello scultore polacco, morto nel 2014, fanno vivere ancora la sua leggenda e sono veramente maestose e belle da vedere. La mostra si chiama “Lo sguardo Humanitas Physis”.
Si tratta di un progetto molto ambizioso con la presenza di trenta opere monumentali negli spazi dell’area Archeologica Neapolis di Siracusa e che esalta uno stile molto particolare con un lavoro complesso per renderlo disponibile a tutti. Le statue sono infatti gigantesche e di grande impatto. Complicato è stato il trasporto e la collocazione proprio per le loro dimensioni.
Ci si è dovuti servire di automezzi pesanti ed elicotteri in grado di rendere questo trasporto più semplice da realizzare. La gente si sta muovendo da tutto il paese, e non solo, per assistere a quella che è una vera e propria meraviglia in grado di abbinare la sua bellezza anche a quello che è lo sfondo che circonda le opere. Al momento gli orari per le visite sono tra le 8.30 e le 18.30, con chiusura della biglietteria alle 17. Poi verranno comunicati anche gli orari estivi.
Igor Mitoraj e l’organizzazione della mostra
La mostra su Igor Mitoraj è promossa dal Parco Archeologico di Siracusa Eloro, Villa del Tellaro e Akrai e inoltre è prodotta da Atelier Mitoraj in collaborazione anche con Mediatica e Tate. Intervenuta in scena è anche la Regione Sicilia con il suo patrocinio.
Complicata è stata anche la collocazione oltre al trasporto per permettere al pubblico la migliore fruizione possibile. La direzione di Luca Pizzi, dell’Atelier Mitoraj, ha sfruttato mezzi importanti e dovute preoccupazioni per regalare un qualcosa davvero di unico che va oltre la mostra sotto tanti punti di vista.
Sono due le installazioni che sono simbolo di questa mostra. La prima è la scultura alata “Icaria” che è stata metaforicamente posizionata per volgere lo sguardo verso il mare. La troviamo al fianco del Castello Maniace a Ortigia. La seconda invece è “Teseo screpolato” che si trova sul versante sud-est dell’Etna.
Insomma sono lavori davvero straordinari e in questi giorni è il momento di un evento inaugurale che è davvero molto atteso dal mondo degli appassionati di cultura. Vedremo quali saranno le risposte di una situazione che si fa via via sempre più interessante sotto numerosi punti di vista.