Per questo 2024 arriva una svolta importantissima per quanto riguarda i mutui. Adesso tutti esultano, non solo gli under 36: cosa cambia.
In Italia negli ultimi anni è diventata sempre più difficile comprare casa. Fortunatamente però l’esecutivo ha deciso di lanciare ulteriori iniziative per permettere sempre a più cittadini di comprare un’abitazione. Una di queste è sicuramente il Fondo Garanzia dello Stato. Sono diversi i requisiti necessari per poter inoltrare la domanda ed ottenerlo. Del resto acquistare un immobile è uno dei passi più importanti nella vita di un cittadino e richiede tantissima ponderazione.
Questo potrà rivelarsi complesso e tale complessità è causata da innumerevoli fattori. Alcuni di questi possono riguardare proprio il mutuo. Il processo stesso richiede una duratura valutazione. Come anticipato acquistare una casa richiede diverse considerazioni da fare prima di prendere delle decisioni molto importanti. L’aspetto più importante in tal senso è sicuramente quello economico oltre che burocratico. Conoscere come funziona il Fondo Garanzia permetterà ad ogni cittadino di avere un approccio più propositivo nel comprare casa.
Il Fondo di Garanzia dello Stato offre agevolazioni significative per coloro che desiderano accedere a un mutuo per l’acquisto della prima casa. Allo stesso tempo è importante comprendere i requisiti e le procedure necessarie per poterne beneficiare appieno. Partiamo subito col dire che il fondo copre il 50% della quota capitale del mutuo fino a un massimo di 250.000 € ed è destinato a categorie considerate prioritarie. Tra queste vi sono le giovani coppie sposate, le famiglie mono-genitoriali con figli minori e i giovani sotto i 36 anni.
Recentemente con l’aggiornamento della Legge di Bilancio del 2024 sono state aggiunte ulteriori categorie come le famiglie con tre o più figli. In alcuni casi specifici la garanzia può coprire fino al 90% dell’importo totale del mutuo. Coloro che intendono usufruire del Fondo di Garanzia dello Stato devono presentare una domanda telematica disponibile su MEF o Consap entro il 31 dicembre 2024. È necessario allegare un documento di identità, una garanzia superiore e una dichiarazione ISEE, se del caso.
La banca poi verificherà la documentazione e invierà la richiesta al gestore del fondo, il quale risponderà entro 20 giorni. La banca dovrà confermare l’avvenuta concessione del mutuo entro tre mesi dall’ammissione alla Garanzia del Fondo dello Stato. Inoltre i finanziatori non possono richiedere altre garanzie aggiuntive oltre all’ipoteca sulla casa. In caso di difficoltà di pagamento da parte del mutuatario, sono previste misure di sospensione del pagamento delle rate.
Mentre in caso di inadempimento interverrà il Fondo stesso, che coprirà l’importo garantito e recupererà la somma dal mutuatario. Per quanto riguarda gli immobili ammissibili, il fondo copre solo la prima casa. Infine per accedere a questa agevolazione è fondamentale non essere proprietari di altri immobili ad uso abitativo.
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