Per un errore medico molte persone potrebbero essere ammalate e addirittura non saperlo: il caso che sta facendo discutere.
La salute è una delle cose più importanti della nostra vita, già solamente per il fatto che, se stiamo bene, possiamo continuare a godere tranquillamente di quella che è la nostra routine quotidiana, oltre che delle varie gioie (accompagnate, com’è normale che sia, anche da difficoltà) che ci costruiamo di giorno in giorno.
Con la pandemia mondiale data dal COVID-19, abbiamo ancora di più apprezzato (o comunque dovremmo aver imparato a farlo) la bellezza delle piccole cose, e soprattutto la fortuna che molti di noi hanno di essere in salute.
Ad oggi, però, c’è chi potrebbe essere ammalato per via di un errore medico e nemmeno saperlo: lo scandalo del mondo della sanità continua ancora oggi, a distanza di tantissimi anni, a far discutere e a dar vita ad intensi dibattiti.
Lo scandalo sanitario che ha convolto l’opinione pubblica
I più anziani, o semplicemente le persone che amano informarsi su eventi storico-sociali e chi è ben addentrato nel mondo medico, ricorderanno sicuramente lo scandalo scoppiato a cavallo tra gli anni ’70 e ’80 nel Regno Unito, meglio conosciuto col nome di “scandalo del sangue infetto”. Come ricorda il sito money.it, più di 30mila persone sono risultate esposte a sangue contaminato con HIV ed epatite C tramite trasfusioni e altri trattamenti medici; un errore che ha portato conseguenze devastanti sulla vita di molte persone e a cui è conseguita un’importante indagine
Più di 30.000 persone furono esposte a sangue contaminato con HIV e epatite C attraverso trasfusioni e trattamenti medici. Un disastro finito recentemente al centro di un’inchiesta pubblica e che ha avuto conseguenze devastanti per migliaia di famiglie. Gli strascichi di questo scandalo, secondo una recente analisi della BBC, sono però ben evidenti anche oggi.
Secondo la società radiotelevisiva britannica, ci sarebbero ancora 1.700 persone che, pur avendo contratto l’epatite C, non hanno ancora avuto una diagnosi; di fatto, sono affetti da questa malattia (che va da sintomi più lievi ad altri più gravi, come malattie epatiche croniche) senza però esserne a conoscenza. Un’altra importante testata come il Sunday Times ha invece riportato di come il Cancelliere Jeremy Hunt annuncerà presto una serie di misure volte a risarcire tutte le persone colpite dalla scandalo, a seguito del rapporto finale dell’inchiesta. Una drammatica storia sanitaria che, ancora oggi, è al centro della cronaca.