Paolo Montero è l’allenatore della Juventus, ha preso il posto di Max Allegri esonerato. Ma vi ricordate lo scandalo erotico di oltre dieci anni fa?
Il difensore centrale, insieme ad altri calciatori, fu coinvolto in una polemica mai chiarita del tutto. Ma cosa accadde?
Paolo è stato un difensore di grande temperamento, ma anche di tecnica e dotato di passo e piede. Era insuperabile da saltare, ma era anche perfetto distributore di palloni col suo sinistro fatato. Troppo spesso però eccedeva, tanto da detenere ancora oggi il record assoluto di cartellini rossi in Serie A ben sedici.
Eppure era un calciatore straordinario che con grinta e dinamismo riusciva sempre a essere protagonista della scena. Silenzioso fuori e molto presente all’interno del rettangolo verde di gioco era un leader silenzioso, cosa che sta replicando in panchina ora che di mestiere fa l’allenatore.
Un percorso che ha iniziato nelle giovanili del Penarol per poi guidare nell’ordine Boca Unidos, Colon, Rosario Central, Sambenedettese e San Lorenzo. Fino all’estate del 2022 quando è arrivata la chiamata da casa, dalla Juventus che gli ha affidato la panchina della Primavera. E ora il grande salto anche se va detto che è annunciato durerà poco, aspettando Thiago Motta per tornare nelle giovanili.
Paolo Montero e lo scandalo erotico
All’inizio del nuovo millennio Paolo Montero fu coinvolto in uno scandalo erotico, quello della Viva Lain, un club torinese di massaggi erotici. Era precisamente il 2002 quando la polizia scoperchia le carte di quello che invece che un club veniva chiamato il “Bordello di via Crocetta”.
Dopo mesi sotto la lente di ingrandimento un infiltrato si fingerà cliente con tanto di telecamera e microfono nascosto per capire cosa accadeva all’interno. Fino a che il pm Andrea Padalino della Procura di Torino dà il via alle perquisizioni, emergono situazioni paradossali con tanto di borchie e frustini.
L’inchiesta coinvolge tantissimi calciatori e della Juventus verranno ascoltati Paolo Montero, Igor Tudor, Mark Iuliano, Cristian Zenoni, Athirson, Edgar Davids e David Trezeguet con questi ultimi due estranei ai fatti. Iuliano, Tudor e Montero sono quelli più assidui, col centrale uruguaiano che sembra legato a Sophie, un’aspirante giornalista che lavora proprio lì, dal punto di vista sentimentale.
Insomma l’inchiesta si chiuse molto rapidamente, ma vide di certo protagonista l’ex difensore, ora allenatore, della Juventus che fu coinvolto anche se non sappiamo bene come finirono le cose.