Per poter avere la maglia direttamente da un calciatore servono 50 euro. Perlomeno, questa volta l’idolo ha voluto fare incredibilmente così.
La decisione presa ha spiazzato tutti, anche perché a registrare ciò che è successo ci sono state le telecamere di un’emittente televisiva. A parlare della questione riguardante il pagamento di una maglia di calcio a 50 euro è stata anche la testata Dagospia, sempre molto pungente e attenta a certe dinamiche. Il caso ha provocato diverso clamore a livello mediatico e non poteva essere altrimenti, dato ciò che è avvenuto.
Solitamente, per poter acquistare la maglia del loro idolo, la maggior parte delle persone si presenta nei negozi ufficiali delle squadre in cui militano, oppure sui siti internet a essi dedicati. Questa volta, però, è successo qualcosa di diverso e che rimarrà, sicuramente, negli annali del web.
Infatti, il caso in questione è divenuto immediatamente virale sulle piattaforme di internet, come anche il video che sta letteralmente spopolando in rete. Più precisamente, la decisione di far pagare 50 euro la propria maglia da gioco è stata presa direttamente da parte di un calciatore. La sua iniziativa, però, è andata al di fuori dei soliti schemi d’acquisto che siamo soliti vedere e ciò lo ha portato a essere oggetto di critiche.
Maglia del proprio idolo a 50 euro, così non si può fare
Le vendite del merchandising da parte di una squadra di calcio debbono sottostare a delle leggi di mercato ben delimitate e dalle quali non si può uscire. Nel caso in cui una persona effettuasse qualche attività di vendita senza sottostare a determinati regolamenti, allora potrebbe anche corre il rischio di ricevere una multa salata.
Il calciatore che ha venduto la sua maglia a un tifoso per 50 euro, Dani Lorenzo del Malaga, non si è curato di ciò e lo ha voluto fare anche direttamente dallo stadio. Infatti, quando si è avvicinato alla curva per salutare i propri tifosi, uno di essi gli ha offerto i soldi e lui ha accettato lo scambio.
“La squadra mette a disposizione dei calciatori un numero limitato di maglie da distribuire ai tifosi” (Dagospia.it), ha affermato Lorenzo. “Io avevo superato il limite di maglie regalate e, quindi, avrei dovuta pagarla”, dice giustificandosi durante un’intervista. “Non sono un milionario e ho preso i soldi in buona fede, anche se so che non avrei dovuto farlo”, ha infine concluso il calciatore della Serie C spagnola.
